Premio Internazionale
per i Diritti Umani Ludovic Trarieux 2017
Premio Internacional de Derechos Humanos Ludovic Trarieux
2017
Prêmio Internacional de Direitos Humanos Ludovic Trarieux
2017
Ludovic Trarieux Internationale Mensenrechtenprijs 2017
Dal 1984
“Il tributo degli
avvocati ad un avvocato”
“Die Hommage von
Anwälten zu einem Anwalt”
“El homenaje de abogados
a un abogado ”
“L’hommage des avocats à un avocat ”
“The award given by
lawyers to a lawyer”
« De award
gegeven door advocaten aan een
advocaat »
THE
LUDOVIC-TRARIEUX PRIZE 1985 (PDF)
THE
LUDOVIC-TRARIEUX PRIZE 2017 (PDF)
VENEZIA
10 novembre 2017
La Camera Penale Veneziana
“Antonio Pognici”
ospita
la Cerimonia della
XXII Premio Internazionale
per i Diritti Umani “Ludovic Trarieux”
a Mohammed al-Roken
(Emirati Arabi Uniti)
Mohammed al-Roken
Emirati Arabi Uniti
« Premio
Internazionale per i
Diritti dell’Uomo Ludovic Trarieux 2017 »
Il 10 novembre 2017 ,
Cerimonia di consegna del XXII Premio Internazionale per i Diritti Umani “Ludovic Trarieux” 2017 nella splendida cornice di Palazzo Franchetti a Venezia.
Quest’anno l’importantissimo Premio, che annovera
tra i premiati
anche nomi del calibro di Nelson Mandela, è stato assegnato all’Avvocato Mohammed al-Roken.
Al-Roken è un Avvocato degli
Emirati Arabi Uniti che si è distinto
per aver difeso vittime di violazioni dei diritti umani negli
Emirati e che è per questo attualmente detenuto.
Mohammed al-Roken aveva assunto la difesa di alcuni delicati casi politici
contro il
governo che nessun altro avvocato
avrebbe accettato e per questo motivo sta
scontando una condanna a 10 anni di reclusione.
“Il tributo degli avvocati
ad un avvocato” come viene chiamato il Premio “Ludovic
Trarieux” rappresenta il più antico
e prestigioso riconoscimento
riservato ad un avvocato che con il proprio impegno, la propria attività e le proprie sofferenze si è battuto per la difesa dei diritti dell’uomo, per la supremazia del diritto, per la lotta contro il razzismo e l’intolleranza.
Un modo per
non dimenticare i difensori
assassinati, imprigionati o
perseguitati per aver garantito il diritto fondamentale
alla difesa e la salvaguardia
dei diritti civili.
Il servizio del Rai - Tgr Veneto sull'evento
culminato con la consegna del Premio
Trarieux 2017 all’avv. Mohammed al-Roken.
Un impegno comune e la soddisfazione di aver contribuito a diffondere,
tra gli avvocati
e nella società, l’esempio di chi giunge a sacrificare la libertà e la vita per garantire, attraverso la sua attività, l’esercizio dei diritti fondamentali.
Un ringraziamento a Paolo Colombatti, sempre sensibile ad un tema che vede in prima linea anche i giornalisti, vittime nel mondo
di violenze ed intimidazioni a causa della loro attività
La giuria dei 27 avvocati europei ha attribuito a Roma il
27 maggio 2017, il Premio Internazionale per i Diritti dell’Uomo
Ludovic Trarieux “ L’omaggio degli
avvocati ad un avvocato” a
Mohammed al-ROKEN (Emirati Arabi Uniti).
Mohammed al-Roken, é
uno noto avvocato per i diritti umani, già da anni
nel mirino delle autorità per aver criticato la situazione dei diritti umani nel
paese e aver chiesto riforme democratiche. Sta scontando una condanna
a 10 anni di carcere, inflitta al termine del cosiddetto ‘processo dei 94’
dalla sezione per la sicurezza
dello stato della Corte suprema federale.
Il ‘processo dei 94’ è stato segnato da numerose irregolarità. Complessivamente,
il sistema giudiziario degli Emirati Arabi Uniti non è indipendente né imparziale; i tribunali spesso non sembrano far altro che mettere
il timbro su decisioni prese dal potere esecutivo. In molti casi, i processi di basano su ‘confessioni’ estorte ai detenuti, che non possono vedere gli avvocati
né presentare appello contro le condanne.
Alcuni
prigionieri hanno denunciato di essere stati sottoposti a maltrattamenti e torture durante gli interrogatori.
Mohammed
al-Roken aveva assunto la difesa di alcuni delicati casi politici contro
il governo che nessun altro avvocato
avrebbe accettato, secondo quanto riferito da
Mohammed Saqer, uno degli otto imputati
nel processo UAE94 processato in contumacia. Tra gli altri
prigionieri noti ricordiamo Mohammed al-Mansoori,
Sheikh Dr Sultan Kayed Alqassimi,
Hussain Ali al-Najjar Al-Hammadi
e Saleh Mohammed al-Dhufairi.
Amnesty ritiene che Mohammed al-Roken e prigioniero di coscienza.
MEMBRES DU JURY 2017
(Per ordine alfabetico)
Presidente
Bertrand Favreau
Dominique Attias
Christian Charriere-Bournazel
Grégoire Mangeat
Yves Oschinsky
Bernard Quesnel
Pierre Pierre Sculier
Anton Giulio Lana
Jean-Jacques Uettwiller
Brigitte Azema-Peyret
Laurence Azoux-Bacrie
Thierry Bontinck
Federico
Cappelletti
Zbigniew Cichon
Nicole Derhy
Carlos Fatás
Mosquera
Mary-Daphné Fishelson
Clarissa Freundorfer
Giulia
Jaeger
Christina Kountouri
Fanny Margairaz
Mario Melillo
Agaath S. Reijnders-Sluis
Alessio Sangorgi
Adrie van de Streek
Haris Tagaras
“Il
Tributo degli avvocati ad un avvocato”
Dal 1984
Creato
nel 1984, il “Premio Internazionale dei Diritti dell’Uomo
– Ludovic Trarieux”, “Il Tributo degli
avvocati ad un avvocato”, é
attribuito ad “un avvocato senza distinzione di nazionalità o di foro d’appartenenza che abbia contribuito, con il proprio
impegno, la propria attività e le proprie sofferenze, alla difesa dei diritti dell’uomo, alla supremazia del diritto, alla lotta contro il razzismo e l’intolleranza”.
Il Premio “Ludovic Trarieux” rappresenta
il più antico e prestigioso
riconoscimento riservato ad
un avvocato. Imitato spesso o contraffatto, rimane l'unica ricompensa europea dei diritti dell'uomo di cui la dotazione finanziaria è dedicata ad un avvocato. La sua origine deriva
dal messaggio di Ludovic Trarieux (1840-1904), avvocato del foro
di Bordeaux, e successivamente di Parigi,
Ministro della Giustizia (1895), fondatore nel 1898 (al momento del caso Dreyfus) della « Lega francese dei Diritti
dell’Uomo e del Cittadino », all’origine di tutte
le leghe successivamente create.
Il primo Premio Ludovic Trarieux è stato attribuito il 29 marzo 1985 a
Nelson Mandela, allora in prigione
da 23 anni in Sud Africa.
Il premio è stato ufficialmente consegnato a sua figlia il 27 aprile 1985, in presenza di 40 presidenti di consigli degli avvocati dell’Europa e dell’Africa.
Oggi il premio è un omaggio
annuale ad un avvocato nel mondo. E’conferito
congiuntamente dall’Istituto
dei Diritti dell’Uomo dell’Ordine
degli avvocati di Bordeaux,
dall’Istituto di formazione
sui Diritti dell’Uomo dell’Ordine
degli avvocati di Parigi, dall’Istituto dei Diritti
dell’Uomo degli avvocati di Bruxelles, dall’Ordine
degli avvocati del Lussemburgo, di Givevra, Amsterdam, dall Rechtsanwaltskammer di Berlino e
dalla Union Internationale des Avocats (UIA). Il premio
è consegnato alle persone designate in una delle città nelle quali ciascuno
degli istituti esercita la propria attività.
1985: Nelson MANDELA (South Africa)
1992: Augusto ZÚÑIGA PAZ (Peru) †
1994: Jadranka
CIGELJ (Bosnia-Herzegovina)
1996 Nejib HOSNI (Tunisia) and Dalila MEZIANE
(Algeria).
1998 ZHOU Guoqiang
(China)
2000 Esber
YAGMURDERELI (Turkey)
2002 Mehrangiz KAR (Iran)
2003 Digna OCHOA and Bárbara ZAMORA (Mexico)
2004: Akhtam NAISSE (Syria)
2005: Henri BURIN DES ROZIERS (Brazil)
2006: Parvez IMROZ (India)
2007 : René GÓMEZ MANZANO (Cuba)
2008 : U AYE MYINT (Burma)
2009 : Beatrice MTETWA (Zimbabwe)
2010 : Karinna
MOSKALENKO (Russia)
2011 : Fethi TERBIL
(Libya)
2012 : Muharrem
ERBEY (Turkey)
2013 : Vadim KURAMSHIN (Kazakhstan)
2014 : Mahienour
el-MASSRY (Egitto)
2015 : Waleed Abu al-KHAIR (Saudi Arabia)
2016 : Wang Yu (Cina)