René de Jesus Gómez Manzano, avvocato
, 63 anni, ha creato un gruppo d'avvoccati independenti" chiamato "Corriente Agramontista de Abogados Cubanos", ed e diventito membro del Gruppo di lavoro della dissidenza interna per
l’analisi della situazione socio-economica cubana, sono stati processati e condannati per
"altre azioni contro la sicurezza dello stato" in relazione a un crimine di
"sedizione". Le pene
comminate vanno da tre anni e mezzo a cinque anni di carcere.
In marzo
1998, e stato
condannato a
quattro anni di carcere per "sedizione"
per
motivi politici e reati di opinione con
Martha Beatriz Roque Corbello,
Felix Bonne Carcassés e Vladimiro Roca Antúnez . "I quattro" erano stati arrestati nel luglio 1997 dopo la pubblicazione di un coraggioso documento intitolato ,
“La patria es de todos”
(La patria è di tutti), con cui
si chiedeva al V Congresso
del Partito comunista cubano del 'giugno1997 di procedere
a riforme pluraliste.
Il documento aveva
seguito il procedimento
formalmente richiesto
dalla legge per sottoporre
mozioni ai congressi del Pcc, ma "i quattro" finirono con pene tra i tre anni e mezzo e i cinque.
Per impedirne la partecipazione
al processo un centinaio
di oppositori sono stati
arrestati «temporaneamente»
o tenuti chiusi nelle case con agenti appostati sulla porta. Anche
a rappresentanti di diverse ambasciate
occidentali è stato impedito di presenziare al processo, trasferito all’ultimo minuto in un tribunale periferico che è stato circondato da un imponente schieramento di forze dell’ordine;
Dopo aver espiato la pena, in 2000 , fu uno degli promotori e vicepresidente dell'Assemblea per
promuovere la societa'
civile, con la partecipazione
di 365 organizzazioni: un arcipelago
che va da gruppi per la
difesa dei diritti umani alle biblioteche indipendenti. Per
la prima volta nella storia,
il 20 maggio
2005 si terrà a Cuba un’assemblea
pubblica di oltre 360 gruppi dissidenti che si oppongono al regime di Fidel Castro. Diverse personalità
politiche, numerosi intellettuali, ed molti europarlamentari, tra i quali l’ex leader polacco Lech Walesa,
il sovietico Michail Gorbaciov,
il cecoslovacco Vaclav Havel e il lituano Vytautas Landsbergis,
hanno aderito all’iniziativa.
Era stato arrestato il 22 luglio 2005 nella capitale L’Avana dopo aver partecipato , assieme a diverse altre persone, a una manifestazione pacifica anti-governativa.
René Gómez Manzano, membro
dell’Assemblea per la promozione
della società civile, assieme ad altri otto a fine anno si trovava ancora in carcere in attesa di processo.
Finalmente e' stato rilasciato l'8 febbraio 2007.
René Gòmez Manzano
aveva ricevuto in passato un riconoscimento da
parte di un'altra Associazione
di Legali degli Stati Uniti (1997) ed il premio Felix Varela assegnato dalla Società Cubano-Spagnola di Diritto (2000). Amnesty
International lo aveva adottato come prigioniero di coscienza anche all'epoca del precedente arresto.
Contesto
La mancanza di miglioramenti
nella situazione dei diritti civili e politici a Cuba ha destato preoccupazione nella comunità internazionale. Ad aprile la Commissione delle Nazioni Unite sui diritti umani, a seguito di un processo molto politicizzato, ha nuovamente condannato la situazione dei diritti umani a Cuba.
Il governo ha continuato
a tenere sotto stretto controllo le voci critiche, arrestando molti dissidenti e difensori dei diritti umani. Malgrado ciò, a maggio, l’Assemblea per la promozione della società civile, una coalizione di oltre 350 organizzazioni non governative
(ONG) indipendenti, ha organizzato
un incontro pubblico senza precedenti nella storia della dissidenza cubana.
Le autorità hanno
lanciato un energica campagna per combattere l’economia sommersa e la dilagante corruzione nel settore pubblico. Turbe organizate
dal Governo mentre reprimevano alcuni dissidenti
Sono continuati gli
arresti di prigionieri
di coscienza che esprimevano pacificamente le proprie opinioni. Alcuni sono stati rilasciati per motivi di salute.
Mas :
René GOMEZ MANZANO
Creato nel 1948, il “Premio Internazionale dei Diritti dell’Uomo – Ludovic Trarieux” è attribuito a “un avvocato senza distinzione di nazionalità o di foro d’appartenenza, che avrà illustrato grazie alla sua opera, alla sua attività o alle sue sofferenze, la difesa del rispetto dei diritti dell’Uomo, dei diritti della difesa, la supremazia del diritto, la lotta contro il razzismo e l’intolleranza in tutte le loro forme ".
È il più antico e prestigioso riconoscimento riservato a un avvocato; ha, infatti, avuto origine nel messaggio di Ludovic Trarieux (1840-1940), fondatore, nel 1898, al momento del caso Dreyfus, della “Lega dei Diritti dell’Uomo e del Cittadino”: “non si trattava del resto della causa isolata di un solo uomo che doveva essere difesa, ma vi era, dietro questa causa, il diritto, la giustizia, l’umanità”.
Un anno dopo la sua creazione, il Premio è stato attribuito, il 27 marzo 1985, a Nelson Mandela, allora in prigione da 23 anni in Sud Africa. Il premio è stato ufficialmente consegnato a sua figlia, il 27 aprile 1985, in presenza di 40 presidenti di consigli di avvocati, venuti dall’Europa e dall’Africa. Era allora il primo premio che veniva consegnato in Francia - e il primo del resto nel mondo - da parte di colleghi avvocati. Cinque anni più tardi, l’11 febbraio 1990, Nelson Mandela fu liberato. A partire da tale data, il premio è stato attribuito altre volte.
Dal 2003, il premio è divenuto un omaggio ormai annuale a un avvocato nel mondo. È stato conferito congiuntamente dall’Istituto dei diritti dell’Uomo dell’Ordine degli avvocati di Bordeaux, dall’Istituto di formazione sui diritti dell’Uomo dell’Ordine degli avvocati di Parigi, dall’Istituto dei diritti dell’Uomo dell’Ordine degli avvocati di Bruxelles, dall’Ordine degli avvocati del Lussemburgo o dal Consiglio Nazionale forense della Polonia (Varsavia). Il premio è consegnato alle persone designate in una delle città nelle quali ciascuno degli istituti esercita la sua attività.
Prize Winners list is the following :
1985: Nelson MANDELA (South Africa)
then in jail.
1992: Augusto ZÚÑIGA PAZ (Peru)
1994: Jadranka
CIGELJ (Bosnia-Herzegovina)
1996 Nejib
HOSNI (Tunisia) and Dalila MEZIANE (Algeria).
1998 ZHOU Guoqiang
(China)
2000 Esber YAGMURDERELI (Turkey)
2002 Mehrangiz KAR (Iran)
2003 Digna
OCHOA and Bárbara ZAMORA (Mexico)
2004: Akhtam NAISSE (Syria)
2005: Henri
BURIN DES ROZIERS (Brazil)
2006: Parvez IMROZ (India)
2007: René GÓMEZ
MANZANO (Cuba) **
**Award not yet accepted.
According to the regulations of the
award, the Prize is regarded as definitively awarded only if the member elected
or a member of his family accepts it and comes to receive it at the time of
a ceremony from handing-over which is held this year in October 2007 in
Brussels.
*
MEMBERS OF JURY 2007 : Bâtonnier Bertrand Favreau, President
European Bar Human Rights Institute (Luxembourg), Bâtonnier Robert De Baerdemaeker, (President of
the Bar - Bruxelles), Bâtonnier Christian Charrière Bournazel, Bâtonnier
désigné (President of the Bar -Paris), Bâtonnier
Yves Oschinsky, Dauphin , (Bruxelles), Presidente Mario Lana, Unione
Forense per i Diritti Umani (Roma), Bâtonnier J.-Pierre Chantecaille,
( President of the Bar - La Rochelle), Me
Christophe Pettiti, IDHAE (Luxembourg), Me
Thierry Bontinck, IDHAE (Luxembourg), Me
Marie-France Guet, IDHAE (Luxembourg), Me Zbigniew
Cichon, (Cracovie), Me Rusen
Ergec, (Bruxelles), Me Frédéric Krenc, (Bruxelles), Me Brigitte Azema
Peyret, IDHBB (Bordeaux), Me Raymond Blet, IDHBB
(Bordeaux), Me Philippe Froin, IDHBB (Bordeaux),
Me Hélène Szuberla, IDHBB (Bordeaux), Michel Puechavy, ,IDHBP (Paris), Me Nicole Dehry,
IDHBP (Paris), Me Nathalie Korchia, IDHBP
(Paris), Me Annapaola Specchio,
(Roma),
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