“L’hommage des avocats à un avocat ”
Il Premio Internazionale per i Diritti Umani
Aktham Naisse
avvocato siriano di 53 anni,
presidente dei comitati siriani per la
difesa dei diritti dell'uomo.
. I Membri dell' Jury hanno chiesto ''il suo rilascio immediato
senza indugio''.
Il 26 Aprile 2004, il Premio Internazionale per i Diritti Umani "Ludovic Trarieux" per 2004 è stato conferito ad Aktham Naisse.
Akhtam Naisse, avvocato siriano di 53 anni, presidente del “Comitato per la difesa delle libertà democratiche e i diritti umani in Siria”, e noto attivista per i diritti umani, è stato arrestato a Latakia, la sua città natale, il 13 Aprile 2004 dopo essere stato convocato dagli organi di sicurezza presso il posto di polizia per rispondere a delle domande sul contenuto della ricerca
Nel corso dell’ennesimo
interrogatorio, Naisse ha avuto un attacco di cuore che ha costretto i suoi
carcerieri a prestargli le prime cure sanitarie. Ma evidentemente il corpo del
cinquatreenne non ha retto agli stenti: Naisse ha perduto la mobilità della
parte destra del corpo, paralizzata.
E
stato arrestato per aver pubblicato un rapporto dettagliato sulle
violazioni delle libertà democratiche e dei diritti umani in Siria. Secondo la versione offerta dal governo di
Damasco, Aktham Naisse é accusato di ‘tramare contro la rivoluzione socialista
e gli interessi della Siria’ e di ‘intrattenere rapporti con organizzazioni
internazionali contro gli interessi della Siria’.
I Membri dell' Jury hanno chiesto ''il suo rilascio immediato senza indugio''.
Biografia :
Il Comitato per
la difesa delle libertà democratiche e i diritti umani nacque in Siria nel
1989. Alla fine del 1991, Aktham Naisse , è stato torturato e
condannato a nove anni di carcere perché ha osato avanzare richieste di riforma
dei diritti umani.
Aktham Naisse e
altre 16 persone hanno scritto e prodotto un volantino sulle violazioni dei
diritti umani in Siria, in associazione con il Comitato per la Difesa delle
Libertà Democratiche e dei Diritti Umani in Siria (CDF). Il CDF aveva richiesto
delle riforme, tra cui l'abolizione dello stato di emergenza in vigore sin dal
1963 e il rilascio dei prigionieri politici, come contemplato dall'art. 3 della
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, che difende il diritto alla vita,
alla libertà e alla sicurezza della persona, e dall'art. 9, che vieta la
detenzione arbitraria. Il volantino è stato pubblicato il 10 dicembre 1991, ma
le speranze dei suoi autori sono state tragicamente deluse. Le 17 persone sono
state arrestate dalle forze di sicurezza e trattenute in incommunicado. Sono
stati accusati di "avere pubblicato informazioni false", di
"avere ricevuto denaro dall'estero" per il CDF e di "nascondere
notizie" relative alla propria attività. All'inizio del 1992 hanno subito
il processo di fronte alla Corte Suprema per la Sicurezza dello Stato.
Aktham Naisse
sembrava che non riuscisse neppure ad entrare nell'aula del Tribunale a causa
delle pesanti torture subite - in violazione dell'art. 5 della Dichiarazione
Universale dei Diritti Umani. Si è trattato di un processo farsa, in violazione
dell'art. 10 della Dichiarazione Universale. Gli avvocati della difesa non
hanno potuto incontrare gli imputati prima del processo ed è stato negato loro
il tempo per preparare il caso e procurarsi dei testimoni. Le prove dell'accusa
erano prevalentemente basate sulle "confessioni" estorte sotto
tortura. Quattordici imputati hanno subito condanne da tre a dieci anni.
Aktham Naisse
stava scontando una condanna a 9 anni pronunciata dalla suprema corte statale
di sicurezza (SCSS) dopo un processo iniquo
Durante la
detenzione in isolamento nella prigione di Saidnaya si teme che le sue
condizioni di salute siano peggiorate. Per Amnesty International Aktham Naisse
e i suoi 16 compagni sono prigionieri per motivi di opinione.
Dopo aver
scontato una condanna a sei anni di carcere., Aktham Naisse , è stato liberato
in 1998, insieme ad altri 29 prigionieri politici e per motivi di opinione.
Dal
2000, il Comitato per la difesa delle
libertà democratiche e i diritti umani nacque in Siria chiede al governo siriano di attuare il
programma di riforme democratiche e liberali promesso dal presidente Bashar
Al-Assad quando, nel 2000 appunto, succedette al padre alla guida del paese.
Formatosi in Europa, giunto al potere il giovane Bashar Al-Assad aveva in
effetti inaugurato una stagione di relativa libertà, la cosiddetta ‘primavera
di Damasco’.
In
marzo 2004 Aktham Naisse aveva
organizzato una delle rare manifestazioni di protesta in Siria: un sit-in
all'esterno del parlamento di Damasco invocando più libertà e la fine delle
leggi di emergenza. Aktham Naisse, anche lui arrestato, il 8 marzo 2004 assieme a sei attivisti, mentre faceva un
sit-in pacifico davanti al Parlamento siriano. Raccoglievano firme per quella
petizione che oggi Bashar si vedrà consegnare a domicilio.
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BAR HUMAN RIGHTS INSTITUTE ( IDHAE) ,
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RIGHTS INSTITUTES OF THE BAR OF BORDEAUX,
HUMAN
RIGHTS INSTITUTE OF THE BAR OF PARIS,
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RIGHTS INSTITUTE OF THE BAR OF BRUSSELS